Piombino (LI) – A Marzo 2015 il Consiglio Regionale ha introdotto la ricorrenza del “Capodanno toscano” (o per meglio dire “Capodanno dell’Annunciazione”) per ricordare che fino al 1749, in Toscana, l’anno civile iniziava il 25 marzo, giorno in cui la Chiesa cattolica aveva collocato per l’appunto la festa dell’Annunciazione, in corrispondenza del nono mese antecedente la nascita di Gesù. Per questo Area 57 Onlus in collaborazione con la testata Corriere Etrusco organizza un ciclo di incontri per far conoscere la storia del Capodanno Toscano, l’Annunciazione del Signore, e gli usi e costumi di alcune città della nostra regione che ne facevano uso fino al 1700.
Giovedì 25 marzo alle ore 17.30, presso la sala conferenze della Parrocchia dell’Immacolata a Piombino, si terrà il primo dei tre appuntamenti organizzati sul “Capodanno Toscano” con una conferenza, tenuta dalla Professoressa Anna Maria Giorgi, dal titolo “L’Annunciazione: dimensione storica della Rivelazione biblica”.
All’iniziativa, che si inserisce nel calendario delle Celebrazioni sostenute dal Consiglio Regionale della Toscana per il Capodanno Toscano, parteciperà anche lo storico locale Mauro Carrara, e sarà presentata dal direttore del Corriere Etrusco Giuseppe Trinchini.
Sarà possibile seguire la Conferenza in differita a partire dalle ore 20.30 sul sito internet www.area57.it, sulla testata www.Corriereetrusco.it, e sulle pagine YouTube e Facebook del Corriere Etrusco, nonché sui principali gruppi social.
Curriculum della professoressa Anna Maria Giorgi:
Laureata in pedagogia presso l’Università degli Studi di Firenze ha conseguito il dottorato in teologia presso la pontificia Università lateranense.
Ex dirigente scolastica e docente di Sacra Scrittura, è da alcuni anni direttrice dell’ufficio catechistico della diocesi di Massa Marittima Piombino e responsabile dell’edizione locale della testata “Toscana Oggi”. E’ docente emerito dell’Istituto superiore di Scienze religiose della Toscana.
#CapodannoToscano @CRToscana